Meriam Al-Rashid

Meriam Nazih Al-Rashid, Partner di Eversheds Sutherland, è Global Co-Chair of International Arbitration e Co-Head of Latin America Arbitration Practice Group a New York. Rappresenta e fornisce consulenza ai clienti in merito a complesse controversie internazionali con particolare attenzione al diritto internazionale pubblico, comprese le questioni relative al diritto internazionale pubblico, ai diritti umani, all’arbitrato internazionale sugli investimenti, all’arbitrato commerciale internazionale e alla gestione del rischio degli investimenti esteri. Secondo Chambers, Meriam è un “avvocato di spicco” e un “formidabile contenzioso”, un “avvocato forte che è ben considerato e molto intelligente”, in particolare “molto meticoloso”, e “Meriam dimostra una forte capacità di leadership” oltre ad essere “eccellente nel bilanciare tutti gli aspetti del caso per raggiungere un risultato positivo”. L’esperienza di Meriam è vasta e spazia tra settori, regioni e istituzioni arbitrali. Meriam è stata consulente, arbitro e talvolta negoziatore in controversie e transazioni che hanno coinvolto parti di tutto il mondo, tra cui le Americhe, il Medio Oriente, l’Africa, l’Asia e l’Europa orientale e occidentale. Meriam si occupa di vari settori, tra cui quello minerario, delle risorse minerarie, delle infrastrutture, del petrolio e del gas, dell’ingegneria civile, del tessile, dell’ospitalità e del settore immobiliare. La sua esperienza comprende la partecipazione ad arbitrati presso le più prestigiose istituzioni, come il Centro Internazionale per la Risoluzione delle Controversie sugli Investimenti (ICSID), la Corte Internazionale di Giustizia (ICJ), la Corte Permanente di Arbitrato (PCA), la Camera di Commercio Internazionale (ICC) e la London Court of International Arbitration (LCIA), tra le altre.

Meriam si occupa anche di questioni relative ai negoziati di pace e alla governance post-conflitto, alla mediazione di organizzazioni separatiste della società civile, all’investigazione e al giudizio di crimini di guerra, alla collaborazione con i governi e la società civile in aree ad alto conflitto e in zone di guerra, nonché alla consulenza di Stati sovrani e aziende in materia di affari e diritti umani. Ha sostenuto la documentazione dei crimini atroci contro la popolazione Rohingya in Myanmar; ha fornito consulenza sulla riforma legislativa e giudiziaria per prevenire, proteggere e riparare la violenza economica contro le donne nei Paesi dell’America Latina; ha sostenuto il governo del Kenya e le organizzazioni della società civile nei loro sforzi per promuovere la responsabilità interna per le violenze legate alle elezioni e gli abusi dei diritti umani politicamente motivati, ha fornito consulenza sulle risoluzioni postbelliche e sul rilascio dei detenuti siriani e iracheni che sono stati ingiustamente detenuti come parte di presunti gruppi “separatisti” o “miliziani”; ha analizzato le disposizioni della bozza di costituzione libica e ha collaborato con avvocati e giudici libici per formarli su questioni chiave di giustizia di transizione, al fine di sostenere lo sviluppo di piattaforme per nuove iniziative e/o riforme che promuovano la giustizia di transizione all’interno della Libia; ha fornito assistenza legale e di pianificazione politica all’Alta Commissione per i Negoziati in Siria, assistendo organizzazioni pro bono per fornire indicazioni legali e politiche agli attivisti della società civile siriana per i loro sforzi di advocacy su questioni chiave nella costruzione della pace e nei processi negoziali.
Le attività professionali di Meriam sono vaste e sono descritte in dettaglio nella sua biografia di Eversheds Sutherland che si trova qui https://us.eversheds-sutherland.com/People/Meriam-Nazih-Al-Rashid
Avvalendosi della sua vasta esperienza di lavoro con le organizzazioni di giustizia sociale, nella Fondazione Dialogue Through Conflict Meriam contribuirà come consulente senior del settore legale (USA).